BREVI LAMPI DI STORIA NELLA STORIA - Antonietta Castelli
Sotto l’Occhio della Luna (Serarcangeli Ed.): I premio per la narrativa (ex aequo) al Concorso Internazionale Nazareno, 1992; II premio al Concorso Novello Bosone di Gubbio e altri vari premi minori- Da allora ha partecipato con raccolte di poesie e racconti a vari premi letterari, classificandosi spesso ai primi posti; Pe Roma e Fiume (Antonio Stango Ed.), 2001, raccolta di poesie in dialetto romano: II premio per la poesia in vernacolo al Concorso Nazionale Il Cortile a La Spezia; Angelina fra le Nuvole (Antonio Stango Ed.), romanzo, II premio di narrativa al Concorso Storie di Donne indetto dalla Federazione Nazionale Liberi Circoli, di Salerno, 2000; II premio al Concorso Livio Paoli a San Mauro a Signa, Firenze, 2001; medaglia d’argento per la narrativa alla XXV edizione del Premio Internazionale Emigrazione, 2001, organizzato dall’Associazione Culturale “La Voce dell’Emigrante”; Stalattiti di Cristallo, 2007, raccolta di racconti con prefazione del Prof. Giorgio Carpaneto: I premio per la narrativa al XXX Concorso Nazionale Novello Bosone di Gubbio. Ha ricevuto un’importante note critica da Franco Caporossi su “Voce Romana”; I colori del Faggio, 2009, raccolta di liriche con prefazione di Sandra Avincola, che ha ricevuto importanti riconoscimenti di critica (Francesca Di Castro su “Voce Romana” e Rosetta Mor, sulla “Nuova Tribuna Letteraria”). Ha ricevuto vari riconoscimenti anche per singoli racconti e poesie, prima fra tutti la medaglia d'oro al Concorso Olinto Dini di Castelnuovo Garfagnana, con la poesia Zattere. Nel 2002 ha contribuito con due capitoli alla realizzazione di due volumi sulle tradizioni popolari italiane a cura della Nuova Tribuna Letteraria .che nel 2014 ha pubblicato il suo saggio Elpido Ienico e I Fermenti Culturali di Inizio Novecento tra Poesia, Musica e Scultura.
Antonietta Castelli è nata a Roma dove risiede. Innamorata della poesia fin dai suoi primi anni quando ancora non sapendo scrivere la respirava nell’aria fra cielo e mare nel giardino incantato della Versilia, le sue prime esperienze furono in versi. Poi seguirono i primi tentativi in prosa che, come tutti i suo scritti, teneva gelosamente segreti, finché decise di partecipare a un concorso letterario con la raccolta di racconti.