E TUTTO SI RIVESTE DI NUOVO di Gianfranco Mauto
La poesia spesso nasce nei momenti più impensati, si annida dentro di noi senza esserne consapevoli e spesso con pudore diciamo a noi stessi e agli altri di non essere poeti, di non essere scrittori ma solo dei liberi pensatori. Questo è il caso di Gianfranco Mauto, un musicista, un cantautore che vede la sua poesia con un occhio distaccato seppur attento, un libero pensatore. Che ha tenuto custodito per molto tempo, gelosamente, nel suo cassetto la sua parte più intima.
Gianfranco da queste sue poesie, che ama definire appunti di viaggio, ha spesso tratto ispirazione per le sue canzoni. Di fatto il poeta è scrittore, è musicista, è pittore. La parola poeta può facilmente accostarsi a chiunque faccia della sua vita un servizio per l’arte, a chiunque presti la sua opera al mondo ai fini evolutivi. Il poeta è colui che vede sempre prima degli altri i mutamenti del mondo, dell’anima umana ed è disposto a mostrare le sue nudità anche a costo di apparire “idiota” agli occhi altrui. Ecco perché il pudore nel mostrare la propria opera.
Diceva Pasolini: “Per essere poeti, bisogna avere molto tempo.” Tempo da dedicare a se stessi, bisogna avere tempo da donare agli altri e tempo da regalare al mondo.
La poesia è anche un mezzo per scoprire se stessi e gli altri. E’ un modo per scoprire il mondo, perché è una passione. E’ qualcosa di cui persone come il nostro autore non possono farne a meno.
“Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo.”(Cesare Pavese)
“E tutto si riveste di nuovo”, colpirà il cuore e sussurrerà emozioni al lettore in cerca di calore interiore.
Fabio Furnari
Isbn 9788869010583 - pp.116