- Store
- >
- Categorie
- >
- Terre Sommerse Edizioni
- >
- Libri
- >
- Prosa e Versi
- >
- I Prismi
- >
- GLI ANGELI IN PIGIAMA di Fabio Torriero
GLI ANGELI IN PIGIAMA di Fabio Torriero
La bellezza è ovunque. Nel tratto a matita di una mano piccina che disegna angeli in pigiama, nel sorriso di un bambino, in una carezza inaspettata, in un atto gratuito, non richiesto, in una parola al momento giusto o mantenendo una promessa.
La bellezza è ovunque. Nel profumo di un gelsomino o di un tiglio, in un tramonto rosso fuoco, nello specchio di un lago di montagna, nell'immensità degli oceani, nei colori del bosco d'autunno, in una cartolina, in un oggetto antico, in una foto ritrovata, nel suono lontano delle campane o degli usignoli al mattino presto. In un fulmine e nella rugiada, dopo un temporale, o nella brezza salmastra, nel vento caldo d'estate o nella forza vitale della primavera. Nel ricordo dolce di mamma e papà.
La bellezza la trovi ovunque. In un angolo di strada, nella solitudine e nella malattia, nella gioia e nelle prove, a tavola con gli amici veri, nelle chiese e nei rovi, nel fiore isolato e libero che cresce nelle scarpate ferroviarie. Nella vita che nasce, nel primo vagito e nella vita che va, in quell'infinito-presente dove l'uomo cerca di contenere (e non ci riesce) il mare in un calice. In un amore che sboccia o in un letto d'ospedale.
Ben sapendo che non c'è musica senza musicista, arte senza artista, pittura senza pittore, creato senza Creatore.
Fabio Torriero, giornalista professionista, docente di comunicazione, formatore e spin doctor di politici e ministri. Al suo attivo numerose pubblicazioni di carattere sociologico e politologico, tra cui "Terza Repubblica", "Federalismo tricolore, "L'Illuminismo è finito","Nazi-buonisti", "Il futuro dei cattolici in politica". Ma con Terre sommerse ha espresso compiutamente la sua vena narrativa, intimistica e spirituale: "Delle Cime e degli abissi, riflessioni sul tempo perduto, il tempo ritrovato e il tempo giusto", "Ti parlo al Tramonto" e "Il silenzio di Irma, la vergogna che uccide". Con "Gli angeli in pigiama", Torriero racconta la struggente ma feconda esperienza personale vissuta accanto al capezzale del padre, in un ospedale per malati terminali.