IL VANGELO DI UN POPOLO Conversazioni a Cortenuova -di Mario Costanzi
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Il Vangelo di un popolo è una raccolta di omelie domenicali registrate e poi trascritte, dopo opportuna revisione da parte dell’autore stesso, che percorrono i tre cicli festivi della liturgia eucaristica.
Mario Costanzi è un prete della diocesi di Siena che ha soggiornato per circa sette anni nella diocesi di Firenze, nella parrocchia di Cortenuova, una frazione di Empoli in provincia di Firenze.
La peculiare esperienza pastorale che si è sviluppata con il suo arrivo ha portato alla costituzione di un oratorio giovanile orientato alla musica, con la collaborazione fattiva e generosa degli abitanti della zona. La Messa domenicale è stato uno degli appuntamenti privilegiati in cui don Mario ha potuto incontrare la gente del posto ed insieme a loro scoprire quanto il Vangelo di Gesù Cristo possa dare una visione grande e semplice allo stesso tempo della vita dell’uomo.
Nelle omelie si intrecciano infatti le vicende della vita e gli insegnamenti della Parola, scrutata non solo a partire da precomprensioni teologiche, ma anche e soprattutto filtrata attraverso la vita stessa delle persone, della società e dei giovani.
I personaggi dei Vangeli, protagonisti con Gesù di Nazareth delle storie in esso narrate, assumono connotati familiari che li rendono adatti ad interpretare la storia di oggi, con le sue contraddizioni, così come non poche contraddizioni e fatiche connotano l’esistenza di tanti di coloro che Gesù incontra nel suo cammino per le strade della Palestina.
Accogliere e comprendere queste storie e le loro contraddizioni, ricondurle dentro l’unica vicenda dell’Amore del Padre che ridona all’uomo il significato profondo della sua esistenza, è il senso con cui l’autore rilegge il Vangelo dentro la vita della gente, la vita delle persone che frequentano l’Eucaristia domenicale che lui presiede, le stesse persone con cui fa un cammino pastorale significativo.
Ecco perché il Vangelo da libro storico diventa “Vangelo di un popolo”, non un popolo del passato ma il popolo del presente, attraversato dalle stesse fatiche e dalle stesse speranze e attese del popolo biblico; fino alla commovente conclusione rappresentata dalla lettera scritta dall’autore ad un amico musicista e non credente colpito da un gravissimo lutto familiare, lettera che don Mario legge durante l’omelia della notte di Pasqua.
BIOGRAFIA
Mario Costanzi nasce a Genova il 3 febbraio 1963, quarto di 6 figli.
A 33 anni, dopo una giovinezza caratterizzata da frequenti spostamenti su e giù per l’Italia per motivi prima familiari e poi professionali, diventa sacerdote per la Diocesi di Siena.
Da sempre la passione per la musica caratterizza la sua impostazione di vita, e inizia adolescente a scrivere canzoni e colonne sonore, fino a creare ad oggi un vastissimo portfolio personale di opere.
La passione e l’impegno per la musica non lo lasciano mai neanche durante i momenti più impegnativi della sua missione pastorale, anzi ne diventano il motivo conduttore costante e caratterizzante.
Da interesse personale la musica diventa impegno educativo e progettuale, fondendosi in pieno con la sua missione pastorale, connubio di cui l’oratorio di Cortenuova negli anni compresi tra il 2008 e il 2014 è stato forse il punto più alto e che non sempre è stato compreso fino in fondo da tutti.
Attualmente Mario Costanzi è impegnato nel campo della musicoterapia e della progettazione territoriale a sfondo sociale e culturale. Continua la sua attività di concerti con spettacoli basati sulle proprie musiche e canzoni insieme ad altri amici musicisti, oltre a realizzare installazioni artistiche a carattere internazionale.
Ha pubblicato con Terre Sommerse "Viaggio di un piccolo principe" .
DEDICA
A Sandro Checcucci, che con passione, fede e dedizione ha raccolto queste conversazioni e le ha donate a me e a tutti.
Al popolo di Cortenuova.
A mio padre che è in cielo e mia madre.
Mario Costanzi è un prete della diocesi di Siena che ha soggiornato per circa sette anni nella diocesi di Firenze, nella parrocchia di Cortenuova, una frazione di Empoli in provincia di Firenze.
La peculiare esperienza pastorale che si è sviluppata con il suo arrivo ha portato alla costituzione di un oratorio giovanile orientato alla musica, con la collaborazione fattiva e generosa degli abitanti della zona. La Messa domenicale è stato uno degli appuntamenti privilegiati in cui don Mario ha potuto incontrare la gente del posto ed insieme a loro scoprire quanto il Vangelo di Gesù Cristo possa dare una visione grande e semplice allo stesso tempo della vita dell’uomo.
Nelle omelie si intrecciano infatti le vicende della vita e gli insegnamenti della Parola, scrutata non solo a partire da precomprensioni teologiche, ma anche e soprattutto filtrata attraverso la vita stessa delle persone, della società e dei giovani.
I personaggi dei Vangeli, protagonisti con Gesù di Nazareth delle storie in esso narrate, assumono connotati familiari che li rendono adatti ad interpretare la storia di oggi, con le sue contraddizioni, così come non poche contraddizioni e fatiche connotano l’esistenza di tanti di coloro che Gesù incontra nel suo cammino per le strade della Palestina.
Accogliere e comprendere queste storie e le loro contraddizioni, ricondurle dentro l’unica vicenda dell’Amore del Padre che ridona all’uomo il significato profondo della sua esistenza, è il senso con cui l’autore rilegge il Vangelo dentro la vita della gente, la vita delle persone che frequentano l’Eucaristia domenicale che lui presiede, le stesse persone con cui fa un cammino pastorale significativo.
Ecco perché il Vangelo da libro storico diventa “Vangelo di un popolo”, non un popolo del passato ma il popolo del presente, attraversato dalle stesse fatiche e dalle stesse speranze e attese del popolo biblico; fino alla commovente conclusione rappresentata dalla lettera scritta dall’autore ad un amico musicista e non credente colpito da un gravissimo lutto familiare, lettera che don Mario legge durante l’omelia della notte di Pasqua.
BIOGRAFIA
Mario Costanzi nasce a Genova il 3 febbraio 1963, quarto di 6 figli.
A 33 anni, dopo una giovinezza caratterizzata da frequenti spostamenti su e giù per l’Italia per motivi prima familiari e poi professionali, diventa sacerdote per la Diocesi di Siena.
Da sempre la passione per la musica caratterizza la sua impostazione di vita, e inizia adolescente a scrivere canzoni e colonne sonore, fino a creare ad oggi un vastissimo portfolio personale di opere.
La passione e l’impegno per la musica non lo lasciano mai neanche durante i momenti più impegnativi della sua missione pastorale, anzi ne diventano il motivo conduttore costante e caratterizzante.
Da interesse personale la musica diventa impegno educativo e progettuale, fondendosi in pieno con la sua missione pastorale, connubio di cui l’oratorio di Cortenuova negli anni compresi tra il 2008 e il 2014 è stato forse il punto più alto e che non sempre è stato compreso fino in fondo da tutti.
Attualmente Mario Costanzi è impegnato nel campo della musicoterapia e della progettazione territoriale a sfondo sociale e culturale. Continua la sua attività di concerti con spettacoli basati sulle proprie musiche e canzoni insieme ad altri amici musicisti, oltre a realizzare installazioni artistiche a carattere internazionale.
Ha pubblicato con Terre Sommerse "Viaggio di un piccolo principe" .
DEDICA
A Sandro Checcucci, che con passione, fede e dedizione ha raccolto queste conversazioni e le ha donate a me e a tutti.
Al popolo di Cortenuova.
A mio padre che è in cielo e mia madre.