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RITO INTERIORE - Marco Olivieri
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Marco Olivieri – pianoforte, rodes (traccia 1 e 9), melodica (traccia 8), fisarmonica (traccia 11)
Oggi penso alla mia musica come a un fiume, risalendo il corso del quale, scopro alla fonte diverse intenzioni: il piacere dell'evento sonoro in quanto tale, la curiosità di sorprendere me stesso alla tastiera, l'aspirazione a una specie di fama, talvolta persino la speranza in una gratificazione economica,…
In questo disco tuttavia, l'intenzione fondante è il desiderio di celebrare in un modo a me congeniale, un lieto e caro evento familiare: le nozze di Luca ed Elisa.
La vocazione celebrativa è connaturata alla musica fin dalle sue origini; dare solennità, ritualità e sacralità sembrano essere attitudini spontanee del suono, si parli del rombo di una moto o del ronzio di una bicicletta, per gli appassionati del genere, oppure della vibrazione armonizzata da un pianoforte e composta dalla personalità di un artista, per chi ami godere i frutti della creazione musicale. In questo senso, un primo approccio all’ascolto potrebbe essere lo scoprire l’originalità dell’album, nato come una breve sequenza di brani d’occasione, e un secondo il verificare l'amore gioioso che muove la registrazione, congiunto alla volontà di cogliere le emozioni nel momento intimo e sorgivo della loro espressione.
Ecco dunque una preghiera senza parole in apertura e una marcia a seguire, in cui il cuore incede sì pomposamente, ma trova anche l’agio di riflettere e sognare; ecco la suit “Missa naturalis” che evoca un incontro tra sentimenti religiosi e manifestazioni della natura, e ancora tre brani d'ispirazione varia per finire con due piccoli scherzi musicali, dove il pianoforte prima cede a una fisarmonica, poi si lascia spiazzare da alcuni interventi d’elaborazione digitale.
Se ora indugiassi sulla genesi dei singoli temi, sfoglierei pagine e pagine della mia giovinezza e persino alcune dell'infanzia; ciò che qui mi preme raccontare è che "Sumbe blues" è una melodia ritmica, inventata proprio da Luca negli anni della nostra fanciullezza insieme, così come "Moma il mio primo nome", e "S.N.A.P.P.A", ossia l'acronimo riferito al brano 11, sono spunti provenienti dalla sintetica fantasia di Germana, autrice anche dell'immagine di copertina.
Ricordi familiari e riferimenti privati animano dunque il presente lavoro, la musica poi, come sempre fa, intraprende il suo viaggio di liberazione approfittando di spinte interiori, che diventano correnti ascensionali e flussi marini favorevoli.
Concludo raccogliendo i miei affetti, condividendo la mia positività con chi ascolterà, ringraziando in fine Carlo Cantini per l'assistenza tecnica e la viva esperienza nell’uso degli effetti e dell’editazione,… un consiglio giocoso: non sospendere l'ascolto alla fine dell'ultimo brano!
Marco Olivieri (1 Maggio 2014 in treno)
Tracce:
01-Preghiera di Rita (Rita’s prayer)
02-Marcia del cuore (Heart’s march)
03-Missa Naturalis – 1. Kyrie lungo il fiume (Kyrie along the river)
04-Missa Naturalis – 2. Gloria tra prati e boschi (Gloria in meadows and woodlands)
05-Missa Naturalis – 3. Credo all’alba (Credo at dawn)
06-Missa Naturalis – 4. Sanctus di fronte al mare (Sanctus in front of the sea)
07-Missa Naturalis – 5. Agnus Dei sotto le stelle (Agnus Dei under the stars)
08-Sumbe Blues
09-Con stupore (With amazement)
10-Moma, il mio primo nome (Moma, my first name)
11-Sulle nuvole ascoltando piccole parole azzurre (On the clouds hearing little blue words)
12-Caro vecchio C64 (Dear old C64)
Registrato presso il Digitube Studio, Mantova, 29-30 Aprile 2014
Sound engineer: Carlo Cantini
Graphic designer: Germana Olivieri
Oggi penso alla mia musica come a un fiume, risalendo il corso del quale, scopro alla fonte diverse intenzioni: il piacere dell'evento sonoro in quanto tale, la curiosità di sorprendere me stesso alla tastiera, l'aspirazione a una specie di fama, talvolta persino la speranza in una gratificazione economica,…
In questo disco tuttavia, l'intenzione fondante è il desiderio di celebrare in un modo a me congeniale, un lieto e caro evento familiare: le nozze di Luca ed Elisa.
La vocazione celebrativa è connaturata alla musica fin dalle sue origini; dare solennità, ritualità e sacralità sembrano essere attitudini spontanee del suono, si parli del rombo di una moto o del ronzio di una bicicletta, per gli appassionati del genere, oppure della vibrazione armonizzata da un pianoforte e composta dalla personalità di un artista, per chi ami godere i frutti della creazione musicale. In questo senso, un primo approccio all’ascolto potrebbe essere lo scoprire l’originalità dell’album, nato come una breve sequenza di brani d’occasione, e un secondo il verificare l'amore gioioso che muove la registrazione, congiunto alla volontà di cogliere le emozioni nel momento intimo e sorgivo della loro espressione.
Ecco dunque una preghiera senza parole in apertura e una marcia a seguire, in cui il cuore incede sì pomposamente, ma trova anche l’agio di riflettere e sognare; ecco la suit “Missa naturalis” che evoca un incontro tra sentimenti religiosi e manifestazioni della natura, e ancora tre brani d'ispirazione varia per finire con due piccoli scherzi musicali, dove il pianoforte prima cede a una fisarmonica, poi si lascia spiazzare da alcuni interventi d’elaborazione digitale.
Se ora indugiassi sulla genesi dei singoli temi, sfoglierei pagine e pagine della mia giovinezza e persino alcune dell'infanzia; ciò che qui mi preme raccontare è che "Sumbe blues" è una melodia ritmica, inventata proprio da Luca negli anni della nostra fanciullezza insieme, così come "Moma il mio primo nome", e "S.N.A.P.P.A", ossia l'acronimo riferito al brano 11, sono spunti provenienti dalla sintetica fantasia di Germana, autrice anche dell'immagine di copertina.
Ricordi familiari e riferimenti privati animano dunque il presente lavoro, la musica poi, come sempre fa, intraprende il suo viaggio di liberazione approfittando di spinte interiori, che diventano correnti ascensionali e flussi marini favorevoli.
Concludo raccogliendo i miei affetti, condividendo la mia positività con chi ascolterà, ringraziando in fine Carlo Cantini per l'assistenza tecnica e la viva esperienza nell’uso degli effetti e dell’editazione,… un consiglio giocoso: non sospendere l'ascolto alla fine dell'ultimo brano!
Marco Olivieri (1 Maggio 2014 in treno)
Tracce:
01-Preghiera di Rita (Rita’s prayer)
02-Marcia del cuore (Heart’s march)
03-Missa Naturalis – 1. Kyrie lungo il fiume (Kyrie along the river)
04-Missa Naturalis – 2. Gloria tra prati e boschi (Gloria in meadows and woodlands)
05-Missa Naturalis – 3. Credo all’alba (Credo at dawn)
06-Missa Naturalis – 4. Sanctus di fronte al mare (Sanctus in front of the sea)
07-Missa Naturalis – 5. Agnus Dei sotto le stelle (Agnus Dei under the stars)
08-Sumbe Blues
09-Con stupore (With amazement)
10-Moma, il mio primo nome (Moma, my first name)
11-Sulle nuvole ascoltando piccole parole azzurre (On the clouds hearing little blue words)
12-Caro vecchio C64 (Dear old C64)
Registrato presso il Digitube Studio, Mantova, 29-30 Aprile 2014
Sound engineer: Carlo Cantini
Graphic designer: Germana Olivieri