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- TI PARLO AL TRAMONTO - Fabio Torriero
TI PARLO AL TRAMONTO - Fabio Torriero
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Isbn: 9788869010026
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Quando l'esilio diventa miracolo - storia di quattro naufraghi che loro malgrado "rinascono"
Per qualcuno l'esilio è scelto, per qualcun altro è imposto. Il destino ha fatto incontrare quattro personaggi in cerca di loro stessi, alla ricerca del senso. Un sacerdote che fugge da un passato scomodo, viene incaricato dalla Curia di ricostruire una Chiesa caduta in disgrazia a causa di un parroco accusato di pedofilia. Una donna deve dimenticare una vita bruciata e torna nei luoghi della magica infanzia per ritrovare le sue radici. Un ragazzo cerca le tracce del padre scomparso e mai conosciuto, presso la casa delle vacanze di famiglia. Uno scrittore vive alla finestra del mondo, nell'attesa della morte che bussi alla sua porta e del romanzo della vita che lo renderà famoso.
Tutti hanno un appuntamento al tramonto: con i gabbiani, con i pesci che saltano nel fiume prima della foce: tutti aspettano un segno; nella lettura di un libro, nel raggio verde, prima che il sole scenda nell'acqua. E tutti si muovono nello stesso tempo, da una primavera che non sentono, da un'estate dove gli eventi accelerano e travolgono ogni cosa, all'autunno, il loro autunno, che invece vivranno come una nuova nascita; e tutti si muovono nello stesso scenario, un paese immerso nella campagna maremmana a pochi chilometri dal mare, sconvolto da un episodio tragico: il corpo di una donna, rinvenuto sulla spiaggia, che scatenerà ipocrisia, vergogna e un'antica guerra contro la verità.
Il sacerdote rappresenta la religione senza fede; la donna, la vita senza vita; il giovane, la famiglia senza famiglia; lo scrittore, la morte senza morte.
Ma alla fine avverrà il miracolo. Il presente, figlio dell'infinito, vincerà sul passato. Il non-luogo, l'esilio, diverrà il luogo della riscossa, della rinascita, delle cose nuove. Del mistero, cioè del senso che non ha bisogno di parole.
note autore
Fabio Torriero, giornalista professionista e saggista. Docente e consulente di Comunicazione politica e Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico (Link Campus University). Ha lavorato a “L’Italia-settimanale”, a “Lo Stato” diretti da Marcello Veneziani, e a “Libero”, diretto da Vittorio Feltri; già opinionista de “Il Tempo”, dirige “La destra italiana” e il quotidiano on line-web magazine “IntelligoNews”.
Ha scritto numerosi libri di politologia, tra cui “Oltre il Polo”, “Terza Repubblica”, “Repubblica monarchica”, “Federalismo tricolore”, “La destra che verrà”, “La destra che tornerà, “Alfredo Covelli, la mia destra”, e ha curato le edizioni italiane delle biografie di Sarkozy, Cameron, Aznar e della Le Pen. Non trascurando raccolte di poesie e romanzi: “Il mare in un calice”, “Delle cime e degli abissi, riflessioni sul tempo perduto, ritrovato e giusto” e “Appuntamento al Vittoriale”.
Per qualcuno l'esilio è scelto, per qualcun altro è imposto. Il destino ha fatto incontrare quattro personaggi in cerca di loro stessi, alla ricerca del senso. Un sacerdote che fugge da un passato scomodo, viene incaricato dalla Curia di ricostruire una Chiesa caduta in disgrazia a causa di un parroco accusato di pedofilia. Una donna deve dimenticare una vita bruciata e torna nei luoghi della magica infanzia per ritrovare le sue radici. Un ragazzo cerca le tracce del padre scomparso e mai conosciuto, presso la casa delle vacanze di famiglia. Uno scrittore vive alla finestra del mondo, nell'attesa della morte che bussi alla sua porta e del romanzo della vita che lo renderà famoso.
Tutti hanno un appuntamento al tramonto: con i gabbiani, con i pesci che saltano nel fiume prima della foce: tutti aspettano un segno; nella lettura di un libro, nel raggio verde, prima che il sole scenda nell'acqua. E tutti si muovono nello stesso tempo, da una primavera che non sentono, da un'estate dove gli eventi accelerano e travolgono ogni cosa, all'autunno, il loro autunno, che invece vivranno come una nuova nascita; e tutti si muovono nello stesso scenario, un paese immerso nella campagna maremmana a pochi chilometri dal mare, sconvolto da un episodio tragico: il corpo di una donna, rinvenuto sulla spiaggia, che scatenerà ipocrisia, vergogna e un'antica guerra contro la verità.
Il sacerdote rappresenta la religione senza fede; la donna, la vita senza vita; il giovane, la famiglia senza famiglia; lo scrittore, la morte senza morte.
Ma alla fine avverrà il miracolo. Il presente, figlio dell'infinito, vincerà sul passato. Il non-luogo, l'esilio, diverrà il luogo della riscossa, della rinascita, delle cose nuove. Del mistero, cioè del senso che non ha bisogno di parole.
note autore
Fabio Torriero, giornalista professionista e saggista. Docente e consulente di Comunicazione politica e Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico (Link Campus University). Ha lavorato a “L’Italia-settimanale”, a “Lo Stato” diretti da Marcello Veneziani, e a “Libero”, diretto da Vittorio Feltri; già opinionista de “Il Tempo”, dirige “La destra italiana” e il quotidiano on line-web magazine “IntelligoNews”.
Ha scritto numerosi libri di politologia, tra cui “Oltre il Polo”, “Terza Repubblica”, “Repubblica monarchica”, “Federalismo tricolore”, “La destra che verrà”, “La destra che tornerà, “Alfredo Covelli, la mia destra”, e ha curato le edizioni italiane delle biografie di Sarkozy, Cameron, Aznar e della Le Pen. Non trascurando raccolte di poesie e romanzi: “Il mare in un calice”, “Delle cime e degli abissi, riflessioni sul tempo perduto, ritrovato e giusto” e “Appuntamento al Vittoriale”.