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- Il libro più magico del mondo - Il segreto della Stella | di Valeria Menozzi
Il libro più magico del mondo - Il segreto della Stella | di Valeria Menozzi
Il Natale è alle porte, la casa di nonna è addobbata, ma qualcosa è cambiato.
Filippo, divenuto adolescente, vive il suo primo lutto e non crede più nella magia della festa.
Lucia, per risollevargli il morale, mescola le sue carte e ancora una volta entra nel fantastico mondo di Tarot.
Anche a Tarot però accade qualcosa di strano: tutti gli abitanti cadono misteriosamente addormentati e alcuni oggetti, tra cui la magica bilancia dell’imperatrice e le Uova dei guardiani, scompaiono.
Solo in pochi si svegliano. Per cercare di capire cosa sia accaduto, i principi rimangono a palazzo, mentre Astrea, Samir e il cagnolino Muschio volano sul dorso di Akash nella terra selvaggia.
A questo punto, le vicende si dividono e si intrecciano.
I principi scoprono che qualcuno li sfida a una pericolosa caccia al tesoro dal cui esito dipendono nientemeno che le sorti del Mondo.
Astrea e Samir invece si addentrano nelle viscere della terra entropiana in cerca dei sacerdoti, ma ben presto scoprono di non poterne uscire. Qualcuno li ha attirati in una trappola e ha disseminato il cammino di prove mortali, indovinelli crudeli, incontri pericolosi e indizi inquietanti.
In questo ultimo capitolo della saga, oltre a incontrare i numeri degli arcani minori, presentati nelle prove della caccia al tesoro, ritroviamo di nuovo tutti e 22 gli arcani maggiori, intesi come le tappe di un percorso iniziatico e misterico che si concluderà solo con l’esperienza della morte e la comprensione dei misteri della vita.
Il romanzo si struttura ancora una volta in 22 capitoli che vanno da 0 a 21, inseriti in una cornice realistica. Se il primo libro della saga era una fiaba classica e il secondo un racconto d’avventura, il terzo assume i tratti del fantasy in cui i personaggi, che con i loro lettori sono cresciuti, si fanno più introspettivi e maturi, e le loro vicende diventano più intricate, complesse e avvincenti.
I protagonisti, Astrea e Samir, metafore evidenti di anima e animus, guidano il lettore verso la conoscenza delle vere origini del regno di Tarot e, forse, dell’Universo intero.
***
Pensa con calma, attentamente
scruta gli anfratti della tua mente.
Io son la menzogna che dice il vero
sono la luce nel buio più nero
sono la chiave di tutte le porte
io sono la vita e anche la morte.
Se vuoi percorrere un nuovo sentiero
pronuncia il mio nome, o prode straniero!
Samir cadde in ginocchio, affranto, sicuro che mai e poi mai sarebbe uscito da lì.